Fiori del deserto
Durante certe condizioni in primavera i deserti della California si trasformano in un concentrato di campi colorati da vivaci fiori selvatici.

Panoramica dell'itinerario del viaggio
9 si ferma su questa rotta
Fermata 1
Death Valley National Park
IN EVIDENZA Fermata 2
Crowbar Cafe and Saloon
IN EVIDENZA Fermata 3
Cynthia's
IN EVIDENZA Fermata 4
China Ranch Date Farm
Fermata 5
Il termometro più alto del mondo - Baker
Fermata 6
Riserva Naturale di Mojave
Fermata 7
Amboy Crater
IN EVIDENZA Fermata 8
Natural Sisters Cafe & Joshua Tree Coffee Company
Fermata 9
Joshua Tree National Park
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Fermata 1: Death Valley National Park
Il Death Valley National Park racchiude dune di sabbia alte come montagne, saline poste sotto il livello del mare, colorati fiori selvatici e canyon di arenaria. Il parco è il luogo più caldo e asciutto d’America, con temperature estive che raggiungono i 49°C e precipitazioni che in media arrivano a 5 centimetri all’anno. Anche le altezze del parco sono estreme: Badwater Basin, il punto più basso del parco, si trova a 86 metri sotto il livello del mare, mentre Telescope Peak raggiunge 3.368 metri.
Non vorrete perdere Mesquite Flat Sand Dunes, dove la luce del primo mattino sottolinea i molti contorni e increspature delle dune. Un altro punto da non perdere è Zabriskie Point e il Golden Canyon, dove ogni sfumatura dorata immaginabile è visibile negli strapiombi corrugati, le cui stratificazioni risplendono in modo particolare all’alba e al tramonto. Scegliete il vostro punto di osservazione preferito: guidate fino a Zabriskie Point e osservate lo scenario dall’alto, oppure ammirate da vicino la sua vibrante bellezza con un’escursione nel Golden Canyon.
Consiglio: La primavera è il momento ideale per ammirare i rari fiori selvatici nel parco.
Risorse per la pianificazione
- Death Valley National Park – Plan Your Visit – https://www.nps.gov/deva/planyourvisit/index.htm
- Furnace Creek Ranch Resort – http://www.furnacecreekresort.com/lodging/the-ranch-at-furnace-creek/
- Death Valley National Park – https://www.nps.gov/deva/learn/nature/animals.htm
- Death Valley Natural History Association – http://dvnha.org/
Fermata 2: Crowbar Cafe and Saloon
Fermatevi a Shoshone per una porzione di chili e una birra ghiacciata al Crowbar Cafe and Saloon.
Fermata 3: Cynthia's
Dirigetevi verso Cynthia’s a Tecopa per dormire in un lussuoso tepee (ndr Cynthia's è definitivamente chiuso).
Fermata 4: China Ranch Date Farm
Fate scorta di pane alle noci alla China Ranch Date Farm.
Fermata 5: Il termometro più alto del mondo - Baker
Sebbene non sia propriamente una metropoli, la piccola Baker lungo la Interstate 15 è un hub irrinunciabile per i viaggiatori nel Deserto del Mojave che cercano un boccone da assaggiare o un posto dove allungare le gambe. L’attrazione più famosa di Baker è il suo gigantesco termometro, alto quasi 45 metri, il più alto al mondo. Moltissime persone si fermano a Baker anche per la carne essiccata presso Alien Fresh Jerky, a tema UFO, il luogo dove lanciarsi su queste leccornie ispirate a ET come l’Abducted Cow Pineapple Teriyaki, il perfetto souvenir per tornare a casa.
Risorse per la pianificazione
- World's Tallest Thermometer – http://www.worldstallestthermometer.com/home.html
Fermata 6: Riserva Naturale di Mojave
La Mojave National Preserve, che protegge un’area desertica selvaggia e incontaminata di 647.497 ettari, vi consentirà di ascoltare il canto delle dune di sabbia, ammirare contorti Joshua tree e scalare coni di cenere vulcanica. Prendetevi tutto il tempo necessario per esplorare il posto e lasciate che la magia del deserto si sprigioni.
Non perdetevi le vicine Kelso Dunes, la seconda località più grande di dune della California, che si estende per 72 chilometri quadrati e si innalza per più di 183 metri. In primavera i fiori selvatici del deserto ricoprono la sabbia di colori.
Un’altra escursione straordinaria sono i 5 chilometri, tra andata e ritorno, che consentono di scalare i 1.754 metri del Teutonia Peak, la vetta più alta del Cima Dome, una formazione montuosa quasi perfettamente simmetrica.
Non si tratta però di una terra desolata priva di forme di vita: attendete e osservate (soprattutto all’alba e al tramonto) la ricchissima fauna selvatica che popola questa riserva, tra cui la rara tartaruga del deserto. Grazie alle piogge primaverili il deserto si trasforma in un tappeto di fiori selvatici. Fate poi una sosta al Kelso Depot, una stazione ferroviaria restaurata che ospita il centro per visitatori della riserva naturale con esposizioni e informazioni (aperto dalle 9 alle 17, dal venerdì al martedì).
Risorse per la pianificazione
- Escursioni a Mojave National Preserve – http://www.nps.gov/moja/planyourvisit/-hiking.htm
- Joshua Tree National Park – https://www.nps.gov/jotr/index.htm
- Dettagli su Mojave National Preserve – http://www.nps.gov/moja
Fermata 7: Amboy Crater
Amboy Crater, un vulcano estinto che una volta eruttava lava e che ha ricoperto un’area di deserto di oltre 61 chilometri quadrati. Con il suo caratteristico profilo conico non potreste mai confondere questo vulcano con una qualsiasi montagna comune. Seguite il sentiero che vi porterà fino al bordo da dove potrete guardare l'interno del cratere largo 500 metri. Nelle immediate vicinanze della Route 66, a meno di cinque miglia a ovest dell' Amboy Craters, troverete il Roy’s Motel & Café, famosissimo ristoro per via del suo cartello retrò. Perfetto per scattarsi qualche selfie.
Risorse per la pianificazione
- Amboy Crater National Park – https://www.blm.gov/style/medialib/blm/ca/pdf/needles/pubs.Par.68625.File.dat/Amboy_Crater.pdf
Fermata 8: Natural Sisters Cafe & Joshua Tree Coffee Company
Durante il percorso verso la cittadina di Joshua Tree rifocillatevi con deliziosi hamburger ai fagioli neri al Natural Sisters Cafe e con una bevanda fredda alla Joshua Tree Coffee Company.
Fermata 9: Joshua Tree National Park
Il Joshua Tree National Park è abbastanza piccolo da poter essere percorso in mezza giornata. Ci vorrà però molto più tempo per godervi questa terra di giardini di cactus, varietà di yucca e fotogeniche pile di massi. Non perdetevi il Cholla Cactus Garden, dove centinaia di cactus “teddybear cholla” popolano uno sfondo di colline viola. Nel lato nord del parco, dove le quote sono più elevate, vi meraviglierete di vedere filiformi Joshua tree simili a fumetti (in realtà sono una yucca, non un albero). Al White Tank Campground fate una passeggiata all’Arch Rock, grazioso arco di granito color avorio. Vagate lungo il sentiero attorno a Skull Rock per vedere le sue nicchie e grotte in miniatura, scavate nel corso di ere, oppure fate un’escursione fino alla vetta di Ryan Mountain, di 1.664 metri di altezza, per godervi le viste panoramiche di Wonderland of Rocks e le vette più alte della California meridionale. Indipendentemente da come trascorrete la giornata non potete perdervi la sera lo straordinario spettacolo del manto stellato di questo deserto. Quando arriva la sera scegliete un punto per distendere una coperta vicino alle stravaganti formazioni rocciose di Cap Rock.
Risorse per la pianificazione
- Thousand Palms Oasis Reserve – https://www.visitgreaterpalmsprings.com/listing/thousand-palms-oasis-preserve/28845/
- Informazioni su congressi e visite a Twentynine Palms – http://visit29.org
- Attività a Joshua Tree – http://www.joshuatree.org
- Joshua Tree National Park – https://www.nps.gov/jotr/index.htm