Sulla costa di Sonoma non troverete città, negozi o servizi, ma terre selvagge e inesplorate ed è proprio questo che la rende così affascinante. Staccare la spina qui è semplicissimo, dopo qualche minuto trascorso a osservare l’incessante movimento delle onde del Pacifico, il cellulare vi sembrerà un oggetto inutile. Ma l’azione è sempre in agguato al Sonoma Coast State Park, lungo circa 27 chilometri, è una serie protetta di spiagge isolate, separate da promontori erbosi. Le onde spinte dal vento si infrangono contro gli scogli in mare aperto. Uriette, cormorani, pellicani e gabbiani volano sui promontori colpiti dagli schizzi delle onde. Lo scintillante Pacifico si estende oltre l’orizzonte.
Sul lato nord del parco scoprirete il villaggio marinaro di Jenner, arroccato sulle scogliere a picco sul Russian River. Qui, il fiume termina il suo viaggio, formando un’enorme lingua di sabbia alla sua foce, che funge da zona di riproduzione per le centinaia di foche che popolano il porto del Pacifico da marzo a luglio. Per vederle, guidate fino a Goat Rock, una massiccia roccia al largo accessibile da una stretta stradina asfaltata. Parcheggiate l’auto e concedetevi una passeggiata sulla spiaggia dorata, ammirando la vicina perfetta mezzaluna di arenaria di Arch Rock. Da Goat Rock Beach, potete osservare le attività delle simpatiche foche che urlano, sonnecchiano, si crogiolano al sole, nuotano, si accoppiano e crescono i loro cuccioli.
Durante il periodo della nascita dei cuccioli, i volontari installano cannocchiali e binocoli sulla spiaggia. Potete passare a circa 45 metri dalle foche, ma per vederle più da vicino l’ideale è a bordo di un kayak. In un tour guidato con WaterTreks EcoTours, anche gli inesperti possono avvicinarsi all’affascinante fauna selvatica dell’estuario del Jenner.
Dopo aver pagaiato in kayak avrete bisogno di rifocillarvi. Dirigetevi al Café Aquatica per un sandwich a base di granchio di Dungeness o un latte bollente. Se il tempo lo consente, sedetevi all’esterno e osservate il passaggio dei kayakisti. Visitate poi il vicino Jenner Visitor Center, ubicato in una rimessa di barche con tegole logore dove i docenti forniscono le informazioni sulla storia naturale della zona. Pochi passi a nord, presso il ristorante River’s End potete gustare ottima cucina locale e godervi tramonti mozzafiato sul Pacifico. Prenotate in anticipo per assicurarvi un ambito tavolo vicino alla finestra.
Le opzioni per la notte di Jenner includono il Wright’s Beach campground, che offre piazzole che si affacciano sulla spiaggia su una lunga distesa di sabbia ideale per far volare gli aquiloni. Oppure prenotate un comodo letto al moderno Timber Cove Resort, arroccato su un promontorio oceanico. Se volete concedervi una pazzia memorabile, prenotate una camera matrimoniale con vasca idromassaggio privata al Fort Ross Lodge, e immersi nella vasca osservate il mare e magari scorgerete le balene grigie.