Nel 1912, un artista di Laguna Beach descrisse così il meraviglioso incontro con questo litorale selvaggio: “insenatura dopo insenatura e promontorio dopo promontorio, scogliere dorate, un oceano tra il blu e il porpora, piscine naturali cristalline color smeraldo, un mare pigro e onde spumeggianti”. Più di un secolo dopo, ci si trova ancora davanti a questo panorama nell’area verde di 971 ettari che corre lungo la costa. Spostatevi verso l’interno e salite di altitudine a piedi o in mountain bike per esplorare i sentieri che si snodano sulle colline (particolarmente suggestivi dopo che le piogge invernali hanno rinvigorito le piante annuali). Camminate lungo i 5 km di costa del parco per trovare la mezzaluna di sabbia perfetta battuta da onde a misura di famiglia. Probabilmente dovrete dividerla con i pescatori che praticano il surfcasting. Non dimenticate di recarvi al Crystal Cove State Park Historic District, dove potrete ordinare un ahi tuna burger a The Beachcomber di Crystal Cove o prendere un cremoso milkshake al Ruby’s Shake Shack prima di tornare in spiaggia. Infine, prendete in considerazione un soggiorno in uno degli affascinanti cottage vintage in riva al mare, tutti ristrutturati in stile rustico e disponibili anche solo per una notte. Prenotare una delle 21 ambitissime casette richiede molta pazienza e perseveranza; per dettagli, consultate il sito web.