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San Francisco Palace of Fine Arts
California settentrionale
Focus: San Francisco

Pur occupando una superficie inferiore a 130 chilometri quadrati e con una popolazione che non arriva neanche al milione, San Francisco è considerata una delle maggiori città del mondo. Famosa per le grandi case in stile vittoriano, i suoi cable car, la sua accettazione del diverso, il bel lungomare e il famoso ponte rosso, alla “City by the Bay” non manca veramente nulla. La sua cucina di eccellenza va dai ristoranti con stelle Michelin in abbondanza agli incredibili “food truck”, autentiche cucine a quattro ruote, e poi musica sinfonica, danza, teatro e opera di livello mondiale ma anche infinite possibilità di avventure all’aria aperta: San Francisco emerge giustamente come una delle mete imperdibili nella lista dei desideri di tutti i viaggiatori.
La parte più difficile potrebbe essere decidere dove andare prima. (Beh, quello e cosa mettere in valigia per visitare quella che è nota come la città dal meteo più imprevedibile.) Il Golden Gate Bridge Park è uno dei luoghi più iconici in città e ha viste spettacolari; da qui percorrete a piedi o in bicicletta il ponte fino a Marin Headlands. Oppure state sul lato di San Francisco e passeggiate fino al San Francisco Palace of Fine Arts, il Presidio o Lands End, un parco frastagliato, spazzato dal vento dove potete guardare le balene e osservare i resti dei Sutro Baths.
Il Fisherman’s Wharf richiama i turisti con la sua atmosfera marinaia e gli straordinari ristoranti di pesce; volgete lo sguardo all’oceano e vedrete un’altra affascinante destinazione da non perdere, l’isola di Alcatraz. Le movimentate piazze di Union Square e Ghirardelli Square offrono possibilità di shopping e altri ottimi ristoranti. Il patchwork di quartieri distinti presenti in città, Mission District, Chinatown, North Beach, Haight-Ashbury, Nob Hill e tanti altri, offre infiniti diversivi, dal mattino alla sera.
Continuate a leggere per sapere che cosa fare in questa città bellissima, storica e assolutamente affascinante.
Come rivivere la Summer of Love
Come rivivere la “Summer of Love”
Vivete l’atmosfera del 1967 con questi eventi a tema, mostre e tour
Sono passati 50 anni da quando migliaia di ragazzi statunitensi invasero il quartiere di Haight-Ashbury, a San Francisco, in cerca di amore libero, droghe psichedeliche e stili di vita alternativi. Anche voi potrete festeggiare l’anniversario dello spirito libero della Summer of Love sia dentro che fuori la zona della Baia di San Francisco grazie a una serie di eventi locali, mostre e tour che vi porteranno indietro nel tempo.
L’estate del 1967 fu allo stesso tempo sia il momento clou che il canto del cigno di una contro-cultura che trovava le sue radici nel cosiddetto movimento “Beat”, caratterizzato dalla lotta per i diritti civili, la messa in scena di teatro d’avanguardia e la comunità hippie. “[Loro] erano alla ricerca di qualcosa. Un qualcosa di più spirituale, più pacifico e più libero,” dice Dennis McNally, storico, autore ed ex addetto stampa della band Grateful Dead, nonché co-curatore della mostra “On the Road to the Summer of Love” ospitata dalla California Historical Society.
Per ricreare la vostra esperienza della Summer of Love, partite da San Francisco e proseguite il vostro percorso attraverso il Golden State. Ammirate i poster psichedelici esposti al de Young Museum, girovagate per il Golden Gate Park e seguite una guida-musicista fino a quella che un tempo era la sede dei Grateful Dead, al 710 di Ashbury Street. Oppure, come suggerisce McNally, fate un salto da Love on Haight, un negozio a tinte psichedeliche che incarna l’energia dei giorni passati. I figli dell’amore libero potranno anche essere spariti da tempo, ma dentro questa boutique dai colori dell’arcobaleno, continua McNally, “il loro spirito vive ancora.”
Andate alla scoperta dei luoghi origine del movimento
Il modo migliore di tornare nella San Francisco del 1967 è quello di recarsi nelsuo cuore pulsante, ossia l’iconico incrocio di Haight Street e Ashbury Street. Moltissime compagnie turistiche sarebbero felici di farvi fare un giro. Saltate su uno dei furgoncini Volkswagen dipinti con graffiti dai colori intensi e seguite un San Francisco Love Tour per avere un’infarinatura sulla storia della città; in alternativa, unitevi a Wild SF per un Free Love Tour che potrete pagare quanto volete, nel corso del quale seguirete una guida cantante nella visita di quelle che un tempo erano le abitazioni di Janis Joplin e dei Grateful Dead. I magici Summer of Love tour, invece, si concentrano di più sul lato psichedelico del 1967, mettendo a disposizione occhiali 3D e un autobus ispirato ai possibili effetti allucinogeni dell’LSD che vi porterà a visitare luoghi storici come la Fillmore Concert Hall.
Preferite, invece, seguire il vostro ritmo nella scoperta della città? Scaricate l’app di Detour e seguite il tour a piedi di Haight-Ashbury raccontato dalla voce dell’attore Peter Coyote, che ha vissuto in prima persona la Summer of Love come membro di una compagnia teatrale attivista chiamata “The Diggers”. Il racconto di Coyote rende più chiara sia la visione idealistica propria di questo vicinato che la sua realtà spesso pericolosa, approfondendo la spiegazione con aneddoti personali e descrizioni di spazi nascosti che, è probabile, non notereste altrimenti.
Fate una gita culturale
“Sesso, droga e rock ’n‘ roll è la citazione che più di tutte attribuiamo alla Summer of Love, ma questo momento della storia di San Francisco in realtà è stato caratterizzato da un elemento estetico ben definito di cui bisogna tenere conto,” dice Colleen Terry, co-curatrice dell’esposizione “The Summer of Love Experience: Art, Fashion, and Rock & Roll” ospitata dal de Young Museum. Questa mostra esplora l’effetto creativo di quel periodo—con poster rock a caratteri cubitali, vestiti in pelle e all’uncinetto, nonché accecanti spettacoli di luce che sono, ad oggi, un’istituzione per qualsiasi concerto e festival.
Ma non fermatevi qui. Passate dalla California Historical Society, dove la mostra “On the Road to the Summer of Love” analizza, per mezzo di rare fotografie e oggetti originali, le forze che hanno contribuito a creare questa vibrante contro-cultura. E non perdetevi “Love or Confusion: Jimi Hendrix in 1967” al Museum of the African Diaspora: qui, potrete vedere immagini dello scatenato debutto negli USA di Jimi Hendrix al Monterey Pop Festival. Infine, chi è interessato alla storia LGBT può scoprire di più circa l’impatto che ebbero quattro icone “queer” sulla cultura americana, incluso il poeta Allen Ginsburg, all’interno della mostra “Lavender-Tinted Glasses” ospitata dal GLBT History Museum.
Unitevi alla festa
Nonostante il suo nome, la Summer of Love in realtà è scoppiata nel gennaio 1967, quando la manifestazione musicale Human Be-In richiamò migliaia di persone al Golden Gate Park; in questa occasione, lo psicologo Timothy Leary esortò la folla a “turn on, tune in and drop out.” (cioè, ad “accendersi, sintonizzarsi e lasciarsi andare”). Per questo motivo, è ovvio che San Francisco decida di celebrarne il 50° anniversario con una moltitudine di festival musicali ed eventi speciali. Il musical di Broadway “A Night with Janis Joplin”, in scena all’American Conservatory Theater dal 7 giugno al 2 luglio, rivive la vita troppo breve dell’icona del rock che abitò nel quartiere di Haight-Ashbury quando era all’apice del successo. La fiera Haight-Ashbury Street Fair, che ha avuto origine nel 1978, ritorna l’11 giugno con oggetti artigianali, poster leggendari e cibo fantastico, mentre il concerto Jerry Day, in ricordo del front man dei Grateful Dead Jerry Garcia, avrà luogo il 6 agosto presso il McLaren Park.
Esplorate la Baia e dintorni
San Francisco sarà anche stata il centro nevralgico della Summer of Love, ma i suoi effetti si sono diffusi anche molto oltre la sua baia. Potrete festeggiare il suo anniversario visitando il Grateful Dead Archive della University of California, a Santa Cruz, dove una mostra vi porterà indietro nel tempo attraverso storiche pubblicazioni e poster per farvi rivivere la vita quotidiana lungo la Haight Street. In alternativa, potete partecipare al Monterey International Pop Festival, il concerto che ha fatto decollare la carriera musicale di artisti come Hendrix, gli Who e Otis Redding nel 1967. L’evento tornerà dal 16 al 18 giugno con un programma epico che includerà alcuni artisti presenti anche durante la primissima edizione, come il cantante soul Booker T. e il bassista dei Grateful Dead Phil Lesh. La maggior parte del programma, comunque, sarà dedicata alla nuova scena musicale che include Gary Clark Jr., gli Head and the Heart e Father John Misty.
In altre zone della regione della Costa Centrale, l’importanza di questo primo movimento culturale a difesa dell’ambiente è rimasta intatta. La coltivazione di prodotti biologici è florida in luoghi come Earthbound Farm a Carmel, dove i visitatori posso cogliere da soli erbe e ortaggi, godendo dei sapori e profumi di un giardino sensoriale. A est di Santa Barbara, nel paradiso spirituale di Ojai, lezioni giornaliere di yoga e pasti biologici sono la norma, mentre il Meditation Mount è un popolare punto panoramico nel quale allenare il proprio senso di auto-consapevolezza.
A Los Angeles è possibile riscoprire un pezzo della storia del rock ’n‘ roll visitando il Grammy Museum at L.A. Live che espone le fotografie di Jim Marshall scattate nel 1967, oppure comprando souvenir con tanto di simbolo della pace presso la boutique di prodotti ecologici ma trendy J Gerard Design Studio, sulla Melrose Avenue. Concludete il vostro tour sulla Summer of Love con un cocktail nel patio del Sunset Marquis, un hotel sul tratto della Sunset Strip che è anche la sede di uno degli studi musicali più importanti della storia della musica, il NightBird Recording Studios.
Golden Gate Bridge
Con le torri che si ergono per 227 metri di altezza, la sua campata arcuata proprio all’ingresso della baia di San Francisco e il suo acceso colore arancio-rosso, il Golden Gate Bridge è, in una sola parola, fantastico.
Il passaggio a piedi attraverso il ponte è piuttosto semplice (e gratuito) ed è possibile esplorare il Golden Gate Bridge Welcome Center, che aggiunge un tocco di colore alla storia del ponte, come anche l’originale “test tower” alta quasi 4 metri, utilizzata nel 1933.
Se vi state domandando per quale motivo un ponte che si chiama “Golden Gate” sia rosso e non dorato, ecco la spiegazione. La leggenda narra che l’imboccatura della baia di San Francisco, l’angusto tratto di oceano su cui si sviluppa il ponte, venne battezzata Chrysopylae (termine greco per “porta d’oro”) da uno dei primi esploratori dell’area, John C. Fremont. Pare che il capitano Fremont abbia ravvisato una somiglianza tra questo stretto e quello che a Istanbul è chiamato Chrysoceras, ovvero “corno d’oro”. Dunque sembra possibile che il ponte sia stato battezzato secondo il tratto d’acqua che attraversa. Ma perché è stato dipinto di rosso? Diciamo che si è trattato di una sorpresa. Quando venne installato per la prima volta, l’acciaio del ponte era coperto solo da una vernice rossa. Quel colore piacque a uno degli ingegneri che partecipavano alla sua costruzione ed egli suggerì di mantenerlo e contribuì a mettere a punto il colore definitivo della vernice per il ponte.
“Il Golden Gate Bridge è, in una sola parola, fantastico”.
Tecnicamente il colore è l’“arancione internazionale” ma, a prescindere dal nome, non potrete fare a meno di notarlo qualunque sia il mezzo con cui attraversate il ponte, in auto, a piedi o in bicicletta, lungo la campata di 2,7 km. Ricordatevi che il ponte può essere freddo e ventoso, soprattutto quando c’è nebbia (un avvenimento comune in estate), per cui vestitevi a strati e portate un cappello o una felpa con il cappuccio per tenere al caldo la testa. Ci sono numerose aziende che noleggiano biciclette (due delle più popolari sono Blazing Saddles e San Francisco Bicycle Rentals); molte bici sono munite di mappe stradali dettagliate che vi mostrano il tragitto da San Francisco, attraverso il ponte, verso meravigliose città come Sausalito e Tiburon, nella vicina Marin County. Per un’esperienza davvero particolare potete prendere il traghetto per tornare in città.
All’estremità sud del ponte potete trovare un bel negozio di souvenir, un caffè e percorsi che vi conducono a sud verso lo storico Fort Point, terminato nel 1861 come avamposto militare per la protezione dell’imboccatura della baia, molto prima che sorgesse il ponte. Alzate lo sguardo verso l’alto per ammirare la struttura del ponte nelle sue parti sottostanti, una spettacolare rete di travi imponenti, enormi colonne e cavi impressionanti.
È più che naturale che la città in cui negli anni Sessanta sono nati i figli dei fiori, i concerti rock e la “Summer of Love” sia anche la sede di...
Cable car: i tram di San Francisco
I San Francisco cable car, conosciuti anche come tram, non sono solo un mezzo divertente per girare la città, ma un reale sistema di trasporto pubblico. Viaggiare all’esterno (esatto, all’esterno) di un cable car sferragliante, attraversando Chinatown, Fisherman’s Wharf e altri quartieri della città: non c’è niente di più tipico da fare a San Francisco. Vi basta osservare la gran quantità di abitanti di San Francisco che salgono e scendono carichi di sacchetti o con un computer durante il vostro viaggio in tram. Durante l’estate ci possono essere code molto lunghe nei punti di inversione di marcia a Powell Street e Market Street, soprattutto per la linea Powell-Mason Cable Car. Questa può essere una buona occasione per vedere i cable car che arrivano e fanno inversione di marcia intorno a una gigante piattaforma girevole, ma se non vi va di aspettare tanto, potete fare comunque una corsa piacevole salendo nella più tranquilla linea Powell-Hyde Cable Car oppure salendo a bordo durante una delle fermate lungo il tragitto.
Se volete saperne di più sull’affascinante storia di questi veicoli in città fin dal 1873, visitate il museo gratuito Cable Car Museum dove potete vedere tre veicoli antichi del 1870 e dare uno sguardo dietro le quinte sul funzionamento dei cavi che trainano i tram.
I prezzi variano dal biglietto a corsa singola ($ 7) a pass di 1, 3 o 7 giorni. Il biglietto a corsa singola (andata) deve essere pagato al capolinea prima di salire a bordo. In tutte le altre fermate, la corsa può essere pagata a bordo direttamente al conducente. Potete anche acquistare i biglietti tramite la app gratuita MuniMobile; le linee del cable car sono operative dalle 6.30 del mattino fino a poco dopo la mezzanotte, 365 giorni l’anno. Sul sito Market Street Railway è disponibile una mappa scaricabile degli itinerari del cable car.
Consiglio: i biglietti cumulativi dalle linee del bus o della metro non sono accettati sui cable car.
Millepiedi in scarpe da tennis, bidoni della spazzatura che rotolano e camerieri che cercano di tenere in equilibrio il vassoio, fanno tutti parte di quella che indubbiamente è una delle più...
Alcatraz
Nota per i suoi detenuti famosi, come Al “Scarface” Capone, George “Machine Gun” Kelly e Robert “Birdman” Stroud, Alcatraz è sicuramente uno dei luoghi di San Francisco che inducono maggiormente a riflettere. Su un’isola battuta dal vento e immersa nella nebbia, proprio di fronte a una splendida San Francisco così vicina eppure così lontana (le acque antistanti sono notoriamente gelide e insidiose), è facile immaginare che uno scenario simile abbia rappresentato un autentico tormento per i detenuti rinchiusi in questo penitenziario federale tra il 1934 e il 1963. Vengono organizzate visite tutti i giorni, al mattino presto, durante la mattina e al pomeriggio, con tour delle celle completi di audio. Il tour audio comprende commenti registrati dei detenuti rinchiusi ad Alcatraz ed è al contempo agghiacciante e affascinante: è un’esperienza che cambia radicalmente il valore della vostra visita. Per un brivido in più, potete partecipare all’inquietante tour dopo il tramonto. Ma una visita a “the Rock” non deve necessariamente essere pervasa dall’inquietudine. L’isola ha una storia ricca ed è anche la sede del primo faro e del primo forte militare statunitense costruiti sulla costa occidentale. Nelle giornate limpide, da Alcatraz si gode di una vista a 360 gradi. Passeggiando ad Alcatraz potrete godere di viste della città, del Golden Gate Bridge e dello spettacolare Bay Bridge verso la East Bay, della verde e rigogliosa Marin County a nord e della vicina Angel Island, parco statale californiano e altra meta eccellente di San Francisco Bay. Ma c’è di meglio. Alcatraz si è trasformato in un importante sito per la nidificazione degli uccelli oceanici e circa un terzo dell’isola viene chiusa al pubblico durante la stagione riproduttiva, per consentire a questi animali di occuparsi della prole. Osservate attentamente gli edifici in rovina e i giardini incolti (in passato, le mogli di direttori e le guardie del carcere erano note per il loro pollice verde) per individuare cormorani, urie colombe, garzette nivee e nitticore nei loro nidi e i gabbiani californiani, che sembrano avere una particolare inclinazione a depositare le loro uova proprio in mezzo ai sentieri pedonali.Nota: anche se le corse dei traghetti da Fisherman’s Wharf sono frequenti, vi conviene prenotare per tempo, perché i posti spesso si esauriscono con settimane di anticipo.
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Mangiare a San Francisco
A San Francisco, nei menu domina incontrastata la massima attenzione agli ingredienti. Con alcuni dei migliori prodotti della nazione a portata di mano, gli chef di San Francisco creano piatti incredibili e spesso modificano i menu nottetempo per riflettere la disponibilità giornaliera degli ingredienti più freschi e gustosi. Molti chef lavorano a stretto contatto con produttori e commercianti locali per ottenere esattamente gli ingredienti che vogliono. La routine di questi maghi dei fornelli comprende escursioni la mattina presto in uno dei mercati dei produttori locali aperti in città tutto l’anno. Ci sono numerosi ristoranti per occasioni speciali, molti con stelle Michelin, come i sofisticati Quince, Benu, Atelier Crenn, e Saison con tre stelle Michelin, e Coi, Acquerello, e Lazy Bear, con due stelle Michelin.
Naturalmente, le stelle Michelin non sono un prerequisito per fare un pasto memorabile. Le strade di Mission District sono ricche di locali vivaci, affollati e innovativi, specialmente lungo Valencia Street. Al Fisherman’s Wharf, dove il pesce la fa da padrone, non dovete assolutamente perdervi una tazza di cioppino (uno stufato italo-americano di “pescato del giorno” fatto con granchio Dungeness, vongole, gamberi, capesante, seppie, muscoli e pesce). Lo Scoma’s lo serve al Pier 47 da oltre mezzo secolo. Un altro luogo popolare per il pesce è Tadich Grill, vicino all’Embarcadero. E la zona di Union Square da tanto è una delle destinazioni preferite per cibi di alta classe (comeCampton Place e Morton’s Steakhouse) oltre che numerose opzioni economiche.
Qui è facile trovare anche scelte economiche: prendete in considerazione i tanti ristoranti asiatici nel quartiere di Richmond, dove lungo Clement Street troverete una straordinaria cucina vietnamita al Pho Hyunh Sang, e birmana al Burma Superstar e al B Star Bar. Nello stesso quartiere si trova il Jijime se vi piace la cucina coreana e il Jiangnan Cuisine per quella di Shanghai. Visitate Mission per assaggiare i famosi burrito giganti a poco prezzo oppure stanate i food truck che servono praticamente ogni cibo immaginabile durante i raduni sponsorizzati da Off the Grid. Ma San Francisco vanta anche la sua buona parte di luoghi eccellenti dove cenare in cui la vista è altrettanto godibile.
Se volete visitare un luogo in cui trovare di tutto, passeggiate (con calma) attraverso il Ferry Building Marketplace, con bancarelle permanenti che vendono tipiche golosità locali come il croccante pane al lievito naturale (Acme Bread) e il formaggio artigianale (Cowgirl Creamery), e ristoranti come il famoso Slanted Door di Charles Phan, con cibo eccellente e vista sul lungomare.
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Fisherman’s Wharf
Uno dei quartieri più visitati della città, il Fisherman’s Wharf di San Francisco si è guadagnato la sua popolarità soprattutto grazie a una cosa: un’ampia scelta di ristoranti, proprio sull’oceano, che servono frutti di mare appena pescati. E sì, qui ci sono veramente i pescatori. Ormeggiate al molo ondeggiano alcune vecchie barche che, ancora oggi come fanno da oltre un secolo, escono alla ricerca del tipico granchio “Dungeness crab”, capesante, halibut e altri pesci nella baia e nei suoi dintorni.
Volete assistere a tutto ciò, con tutti e cinque i sensi? Se vi muovete presto di mattina potrete vedere che scaricano il pescato al Pier 47, soprannominato Fish Alley. Oppure dormite tranquilli e limitatevi ad assaggiare quello che hanno pescato: provate il granchio fresco cotto nei pentoloni fumanti lungo i marciapiedi. I granchi con il guscio aperto immersi nel burro fuso, serviti con una fetta di pane fresco locale al lievito naturale sono una deliziosa tradizione di San Francisco. E se vi piace acquistare souvenir un po’ kitsch (a chi non piacerebbe avere una “lattina di nebbia” o un cappello di gommapiuma a forma di chele di granchio?) allora il Fisherman’s Wharf è il vostro paradiso.
“Camminando fino al Pier 39 troverete altri ristoranti di pesce, negozi, artisti di strada e gli abitanti più rumorosi della zona: un gruppo di leoni marini che latrano e strillano”.
Ci sono anche altre attrazioni, come il San Francisco Dungeon, con la sua spettrale versione della storia di San Francisco e gli antichi videogiochi al Musée Mécanique. Nella filiale di San Francisco del Madame Tussaud’s, potete progettare la vostra fuga virtuale dalla prigione: l’esperienza della sala dell’evasione Alcatraz: The Breakout sfida gli ospiti a escogitare un piano per evadere dalla leggendaria prigione. La parte restante del popolare museo delle cere ospita le riproduzioni di star del cinema, personaggi storici e personalità della Bay Area, come Jerry Garcia, Steph Curry, e Mark Zuckerberg.
Camminando fino al Pier 39 troverete altri ristoranti di pesce, negozi, artisti di strada e gli abitanti più rumorosi della zona: un gruppo di leoni marini che latrano e strillano e che si sono impossessati di alcuni dei pontili in legno galleggianti del Pier 39. Gli esperti dell’acquario della baia al Pier 39 sono sul posto tutti i giorni dalle 11 alle 16 (se il clima lo consente) per rispondere alle domande su questi massicci pinnipedi (i maschi possono raggiungere la mezza tonnellata).
I traghetti verso Alcatraz e Angel Island State Park partono dal Pier 33 del Fisherman’s Wharf’s e consentono alle famiglie di fare una meravigliosa escursione giornaliera. Ai bambini piacerà anche esplorare le navi storiche e lo USS Pampanito, un sottomarino della seconda guerra mondiale, che si trovano al National Maritime Museum (presso il vicino Hyde Street Pier). Se i più piccoli non hanno ancora esaurito le forze, portateli a fare una passeggiata verso est, lungo lo splendido Embarcadero che abbraccia la baia, verso The Exploratorium e le sue meraviglie scientifiche, al Pier 15. Concludete una giornata perfetta con porzioni generose di gelato da Humphrey Slocombe, al vicino Ferry Building Marketplace.
Consiglio: nelle vicinanze vi sono diverse aree di sosta e parcheggi coperti; la maggior parte delle attività del Fisherman’s Wharf apre intorno alle 9 e rimane aperta fino alle 22 circa.
Union Square
Union Square, l’elegante piazza circondata da alte palme, che si trova proprio in mezzo al centro storico di San Francisco, è un vivace luogo di ritrovo che funge anche da cuore pulsante dello shopping di lusso californiano. Camminate lungo le strade attorno alla piazza per compilare un elenco potenzialmente infinito di acquisti da Tiffany & Co., Louis Vuitton, Dior e Bulgari (oltre ad altri marchi commerciali come Macy’s, Saks Fifth Avenue, Neiman Marcus e Nike). Poi scivolate nel sensuale Clock Bar, nell’albergo in stile Beaux Arts Westin St. Francis, per brindare con un martini cocktail e rilassarvi nel bar. Chi ama le atmosfere europee si troverà a suo agio passeggiando lungo la stretta Maiden Lane, ricca di boutique e riservata quasi del tutto ai pedoni (divieto di accesso alle auto dalle 11 del mattino alle 6 del pomeriggio). Si trova appena fuori dalla piazza e ospita Chanel e Yves Saint Laurent, oltre a bar che sistemano i loro tavolini proprio sulla strada. Appena a sud della piazza, in Market Street, si trova il Westfield San Francisco Centre, l’esclusivo centro commerciale al coperto della città.
Ovviamente, tutto questo shopping può essere stancante. A Union Square è facile recuperare le energie: in piazza ci sono numerose panchine al sole per rilassarsi. Oppure potete ordinare un espresso e un dolce goloso nell’elegante Emporio Rulli, con i suoi piacevoli tavoli all’aperto, riparati dagli ombrelloni del mercato proprio in piazza. Vicino alla piazza sono riuniti anche ristoranti di livello mondiale, prenotate all’Akiko’s Sushi Restaurant, Bouche o allo stellato Campton Place, tre dei locali di rilievo con una buona clientela. Se avete un budget più ristretto provate il Dojima Ann se volete del comfort food giapponese oppure provate il classico cibo americano al Pinecrest Diner.
Di domenica potete godervi un brunch con champagne, nel lusso senza fine del Garden Court al Palace Hotel (luogo preferito dalle nonne per viziare i nipotini), che è solo uno dei tanti hotel per i quali i turisti si recano appositamente in quell’area. Durante il periodo natalizio, Union Square si trasforma in un seducente luogo invernale affollato dalle famiglie, con una pista di pattinaggio su ghiaccio e un enorme albero di Nataleammirato dai più piccoli, oltre agli scintillanti negozi tutt’intorno.
Consiglio: se arrivate a Union Square in auto, programmate il vostro viaggio con l’aiuto di questa mappa dei parcheggi e delle strade dell’area.
In California lo shopping è una vera e propria forma d’arte. Che siate alla ricerca dell’abito da cocktail perfetto o di un’autentica piñata messicana, qui non avrete problemi a trovare quello che...
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Il Presidio
Avvolto attorno all’estremità settentrionale di San Francisco, il Presidio, un parco di 5.864 ettari che fa parte della Golden Gate National Recreation Area, è una meta fantastica per le famiglie, per chi è alla ricerca di avventure, per gli appassionati di storia e per chiunque voglia rilassarsi su una delle più belle baie del mondo. Innanzitutto ci sono le spiagge (quante altre grandi città possono vantarne così tante?).
A sudovest del Golden Gate Bridge si trova Baker Beach, con un aspetto selvaggio e viste eccezionali. Tenete presente che in questa spiaggia potreste incontrare qualche nudista, soprattutto nella zona più a nord. Crissy Field, la striscia di sabbia nell’angolo nordorientale del Presidio, è la preferita dalle famiglie, dai cani che amano il mare (qui possono stare senza guinzaglio) e dagli appassionati di kitesurfing e windsurf. Gli amanti del golf possono giocare nei campi più antichi sulla Costa ovest, il Presidio Golf Course. Esagerate concedendovi un soggiorno in uno dei due hotel storici, Inn at the Presidio, o Lodge at the Presidio. All’interno, a poca distanza da Crissy Field, si trova il grandioso Palace of Fine Arts, realizzato appositamente per la Pan-Pacific Expo del 1915 e ora sede di un piccolo teatro.
Sentieri per escursionisti e appassionati di mountain bike attraversano i fitti boschi del parco e costituiscono un’occasione ideale per scoprire dimostrazioni della vita passata di Presidio: Presidio è stato una base operativa dell’esercito statunitense fin dal 1846, prima ancora che la California divenisse uno Stato, fino al 1994. Oggi, gli oltre 790 edifici che erano le abitazioni del personale e soddisfacevano le varie esigenze dell’esercito sono un esempio eccellente di architettura militare negli anni. Grazie agli sforzi fatti per preservarli, molti edifici sono stati ottimamente convertiti in mete aperte al pubblico, compresi ristoranti molto popolari come Sessions at the Presidio, Presidio Social Club, e The Commissary. C’è anche il Walt Disney Family Museum, dedicato alla storia personale e alla genialità dell’inventore di Topolino. Niente di simile a Disneyland, tranquillizzate i più piccoli: questo è un luogo concepito per gli adulti.
Un altro punto importante è il Letterman Digital Arts Center, che fa parte dell’impero di Lucasfilm. Gli edifici sono generalmente chiusi al pubblico, ma è visionabile la statua di Yoda, nel cortile principale del campus.
Turismo LGBTQ a San Francisco
San Francisco è nota per il suo lifestyle liberale e alternativo ed è una delle città più famose al mondo per la comunità LGBTQ. Nel quartiere Castro, una bandiera arcobaleno sventola sopra le coloratissime strisce pedonali e trasmette un messaggio preciso: San Francisco accoglie a braccia aperte la comunità LGBTQ. Ci sono più di 60 bar e locali gay e benché Castro sia il punto focale della cultura e della vita notturna LGBTQ, le attività gay-friendly sono diffuse in tutta la città: in sostanza, è la norma qui. Il GLBT History Museum o un walking tour storico guidato, il “Cruisin’ the Castro”, vi permetterà di informarvi meglio sul notevole ruolo che la città ha giocato e gioca nel movimento gay.
A giugno si svolge il Pride Month che culmina nell’ultimo weekend del mese, quando in città arrivano milioni di visitatori per l’annuale (e stravagante) festeggiamento del San Francisco Pride. Dalla piazza davanti al City Hall, la Civic Center Plaza, un luogo impregnato della storia LGBTQ, i festeggiamenti includono musica dal vivo e rappresentazioni sul palco principale, oltre a cabaret, un Country-Western Dance Corral, il carnevale di Leather Alley e praticamente ovunque artisti in elaborati costumi. Tenete gli occhi aperti a caccia di celebrità - questa festa è diventata una vera opportunità per osservare e allo stesso tempo mettersi in mostra. L’evento principale, naturalmente, è la parata della domenica, che inizia a Market e Beale street e termina vicino al Civic Center. Se siete in città durante il Pride Month, assistete anche a una proiezione o a uno dei tanti eventi previsti dal Frameline LGBT Film Festival.
Partecipare al più grande raduno LGBTQ al mondo potrebbe essere difficoltoso; leggete alcuni consigli per godervelo al meglio. Se non conoscete il panorama gay della città, Badlands, Lookout e Twin Peaks Tavern sono punti di ritrovo leggendari, mentre The Parker Guest House, l’Hotel Whitcomb, Joie de Vivre Hotels e W sono solo alcuni dei numerosi alberghi gay-friendly della città.
Una nota per i genitori: a San Francisco,durante il Pride Month, , si svolgono numerosissimi eventi adatti alle famiglie e ai bambini. Esattamente di fronte all’Asian Art Museum, dietro l’angolo del Civic Center, l’annuale evento del Family Garden è l'appuntamento perfetto per i bambini per celebrare la diversità con arte, artigianato, face-painting e altro ancora; i bambini sono anche incoraggiati a partecipare gratuitamente al San Francisco Frontrunners Pride Run. È possibile inoltre controllare il calendario degli eventi sul sito Habitot.org e sulla pagina Pride with Our Families del sito ourfamily.org.
Consiglio: se pianificate una visita a San Francisco durante il Gay Pride Month, assicuratevi di prenotare molto in anticipo, perchè le strutture fanno presto il tutto esaurito.
Chiassoso, rumoroso e irriverente, lo spettacolare evento del San Francisco Pride Parade & Celebration di fine giugno, che ha come...
Golden Gate Park
Con i suoi giardini, le radure e i laghetti tranquilli, il Golden Gate Park rappresenta il polmone verde di San Francisco, un classico parco cittadino dove tutti, da chi arriva per la prima volta agli abitanti che vengono qui tutti i fine settimana, possono trovare qualcosa di bello da vedere o da fare. Il cuore culturale del parco è l’angolo a nordovest, circondato da un ampio spazio con fontane, e il palcoscenico dell’anfiteatro. Sul lato settentrionale di trova il de Young Museum, con un’esposizione di livello internazionale di opere d’arte classica provenienti da tutto il mondo. Prendete l’ascensore che vi porta all’ultimo piano dell’imponente torre asimmetrica del museo (l’ingresso alla torre è gratuito) e godetevi il panorama spettacolare di tutto il parco, oltre che della città, della baia e dell’Oceano Pacifico.
Di fronte al de Young si trova l'altrettanto grandiosa California Academy of Sciences, sede di un planetario, un acquario, una rigogliosa foresta pluviale a quattro piani e un museo di storia naturale caratterizzato da un ondulato tetto verde. A poca distanza si trova il Japanese Tea Garden, splendido in qualsiasi periodo, ma in particolare durante la primavera, con la fioritura di ciliegi e azalee. Sono presenti numerosi altri tesori, che potete scoprire facilmente in bicicletta (da noleggiare lungo Stanyan Street e Haight Street, sul confine orientale del parco; non dimenticate di prendere anche un lucchetto). Passeggiate tra le piante colorate di fronte all’enorme serra che ospita il Conservatory of Flowers, esplorate i giardini botanici (che ospitano anche uccelli, oltre alle piante) e osservate la sorprendente mandria di bisonti americani nella zona nordoccidentale del parco.
Se non avete voglia di andare in bicicletta o camminare, durante i fine settimana e le principali festività è disponibile una navetta con varie fermate nel parco, se invece arrivate in macchina sono disponibili diverse aree per il parcheggio. Quando visitate il parco, qualunque sia il mezzo che impiegate, potrete notare come sia frequentato da moltissimi abitanti della città, che giocano a tennis, si godono un picnic, fanno jogging, remano nel piccolo Stow Lake o vanno a cavallo lungo gli ampi sentieri. Gli abitanti di San Francisco amano veramente il loro parco.
Consiglio dell'esperto: vi dirigete al parco con una precisa attività in mente? La raccolta di mappe del parco vi mostra i punti migliori per fare un picnic, osservare i fiori o giocare con il vostro cane.
Vita notturna a San Francisco
San Francisco offre un’intensa vita notturna: con bar e locali che chiudono alle 2 di notte, i divertimenti in città fino a quell’ora non mancano. Per forme di intrattenimento più raffinate, San Francisco offre eccellenti spettacoli di musica sinfonica, di danza classica e contemporanea e di numerose compagnie teatrali. Vi è una dinamica comunità teatrale, in particolare l’American Conservatory Theater, che propone opere classiche e nuove al The Geary Theater, vicino a Union Square. Gli spettacoli itineranti di Broadway fanno sempre tappa a San Francisco: controllate il programma di SHN, che propone numerosi spettacoli all’imponente Orpheum Theatre, su Market Street. City Arts & Lectures offre interessanti conversazioni con celebrità, personaggi famosi e personalità influenti a livello mondiale. Assistete a uno spettacolo aperto al pubblico in una galleria d’arte o a una notte speciale al museo.
Per un divertimento più rumoroso, assistite ai concerti rock di Great American Music Hall e del leggendario Fillmore, esibizioni di gruppi indie, R&B e hip-hop in locali più piccoli quali Bottom of the Hill, Amnesia Beer & Music Hall e Slim’s, e serate di open mic all'Hotel Utah Saloon. La scena delle discoteche prospera con i noti DNA Lounge, Cat Club e Raven Bar. La notte non sarebbe completa senza un giro nella moltitudine di bar della città, da locali eleganti con cocktail originali (come Bourbon & Branch e The Alembic), a luoghi storici più popolari (The 500 Club, Zam Zam, Vesuvio), frequentati anche dalla gente del posto. San Francisco ospita inoltre alcuni dei più rinomati tiki bar dello Stato; godetevi la vera esperienza dell'atmosfera dei mari del sud intrisi di rum al Tonga Room & Hurricane Bar, Smuggler’s Cove e Pagan Idol.
Suggerimento dell'esperto: la Bay Area rappresenta uno dei punti migliori dello Stato per assaggiare la birra artigianale; assicuratevi di non perdervi le birre locali alla spina.
Ghirardelli Square
Il maestoso edificio di mattoni nell’imponente Ghirardelli Squaredi San Francisco risalente al 1895 è la sede originaria della Ghirardelli Chocolate Factory (in precedenza era un mulino); ora ospita un elegante insieme di negozi e ristoranti, oltre al lussuoso hotel Fairmont Heritage Place. Oltre a essere uno dei luoghi più piacevoli in cui passeggiare e fare shopping in città, ha anche la caratteristica di essere il primo progetto di riutilizzo adattivo del suo genere ad aver avuto successo nel paese.
Attraversate vie e piazze per conoscere l’assortimento di boutique e negozi di souvenir, o rilassatevi ammirando il panorama della baia da uno dei numerosi ristoranti come il Cheese School of San Francisco, un bar, caseificio, e cheese school; The Pub BBQ, McCormick & Kuleto’s Seafood & Steaks e Pico Latin Street Food.. Prima di partire, controllate il calendario degli eventi in programma.
Se con voi ci sono dei bambini, probabilmente c’è una meta in particolare che vi attira: l’originale Ghirardelli Ice Cream and Chocolate Shop. La coda può iniziare già fuori dal negozio ma non vi preoccupate: si muove rapidamente. In pochissimo tempo vi troverete di fronte a uno sconfinato menu di coppe di gelato: sceglierete la coppa formato famiglia“Earthquake”? (Otto gusti, otto decorazioni, banane, panna montata, mandorle, scaglie di cioccolato e ciliegie). O forse una coppa “Gold Rush” (gelato alla vaniglia arricchito da cioccolato fuso e burro d’arachidi). Dedicatevi quindi in una partita di mini-golf al Subpar Miniature Golf, dove le buche sono riproduzioni in miniatura dei punti di riferimento di San Francisco.
Gli orari di apertura sono dalle 11 alle 21 tutti i giorni; su Larkin St., tra North Point e Beach St. c’è un parcheggio coperto.
Spostarsi a San Francisco
A San Francisco non manca la varietà nelle soluzioni per il trasporto, ma è importante programmare per tempo e scegliere il tragitto ottimale per la vostra destinazione. Downtown, North Beach e Fisherman’s Wharf si possono visitare facilmente a piedi. Gli autobus locali cittadini MUNI, i filobus e i tram attraversano tutta la città e sono un mezzo economico e sicuro per gli spostamenti, avendo la pazienza di attendere il tempo necessario alla fermata.
Ecco una breve descrizione di tutti i mezzi per girare San Francisco:
Sistema di metropolitana BART
Il sistema di trasporto con metropolitana BART è un ottimo mezzo per muoversi all’interno e fuori da San Francisco, con linee che arrivano a sud fino al San Francisco International Airport (SFO), a est fino a Oakland, Berkeley, Pleasanton e altre località.
Sistema di autobus
Il sistema di autobus MUNI di San Francisco è esteso ed economico. Consiglio: se decidete di utilizzare i trasporti pubblici, valutate la possibilità di acquistare un CityPASS, che prevede tre giorni di viaggi illimitati sui mezzi Muni e sui cable car, oltre all’ingresso al California Academy of Sciences, una Blue & Gold Fleet Bay Cruise Adventure, Aquarium of the Bay e SFMoMA o The Exploratorium
Cable car: i tram di San Francisco
Questi sferraglianti cable car sono sempre un gran divertimento ma hanno una rete piuttosto limitata, utile per spostarsi tra il lungomare e Union Square. Sul sito Market Street Railway è disponibile una mappa scaricabile degli itinerari del cable car. Sono disponibili biglietti singoli oppure abbonamenti per 1, 3 o 7 giorni, o anche un CityPASS (vedere sopra).
Tram
Lo storico tram del percorso “F Market and Wharves”, che si snoda lungo l’Embarcadero, è un popolare tragitto turistico con fermate al Fisherman’s Wharf (all’Embarcadero e a Stockton), Ferry Building (Market Street e 4th Street) e Oracle Park (sede della squadra di baseball dei Giants), a Don Chee Way/Steuart Street. Sul sito Market Street Railway è disponibile una mappa scaricabile degli itinerari della linea F ed E.
Bike Share
Per itinerari in autonomia, provate un sistema di biciclette innovativo e a buon mercato come Ford GoBike. Fate un abbonamento a basso costo per 24 ore o 3 giorni, oppure pagate una corsa singola. Poi usate la vostra Clipper Card o la app mobile Ford GoBike per sbloccare una bicicletta alla stazione più vicina (sparse per tutta la Bay Area, da San a East Bay a San Jose) e restituitela in qualsiasi stazione. Salutare, economico, senza auto: non male.
Taxi e passaggi in auto
I taxi si concentrano in centro città e ovunque sono disponibili passaggi in auto; anche se questo può essere il mezzo più rapido per spostarsi, le tariffe possono essere piuttosto care.
Treno
Caltrain collega San Francisco con San Jose e le località intermedie e arriva a sud fino a Gilroy.
Traghetto
Per viaggiare a nord verso Marin County, salite a bordo dei traghetti di Golden Gate Transit per raggiungere Sausalito o di quelli di Blue and Gold Fleet per Tiburon.
Tour guidati
Le visite guidate sono un altro modo divertente di esplorare la zona senza dover guidare. Alcuni dei tour sono organizzati a bordo di classici pulmini o autobus, mentre altri ricorrono a mezzi di trasporto meno abituali. Potete anche salire a bordo di uno storico camion dei vigili del fuoco per esplorare la città e attraversare anche il Golden Gate Bridge con i San Francisco Fire Engine Tours. Noterete senz’altro gli sguardi e i sorrisi.
Consigli: una Clipper card ricaricabile, disponibile presso le biglietterie dei mezzi pubblici e in molti negozi Whole Foods Market e Walgreens, è un modo comodo per pagare le corse su tutti i maggiori sistemi di trasporto della Bay Area. Sul sito della San Francisco Mass Transit Association (SFMTA), potete trovare una mappa consultabile delle varie linee di cable car, metro e autobus.